“Anche per il mese di aprile continua a persistere la mancata applicazione del taglio del cuneo fiscale previsto dalla Legge 207 del 2024, un beneficio che avrebbe dovuto essere già erogato con la busta paga di gennaio 2025.”
Così, in una nota, Antonino Duca, segretario generale del SAM
“Si tratta di un danno economico significativo anche per i militari, penalizzati ulteriormente dal fatto che non è ancora stato applicato il contratto di lavoro 2022-2024, sottoscritto lo scorso 18 dicembre e in fase di pubblicazione a breve in Gazzetta Ufficiale.
Questi ritardi – prosegue Duca – sono inaccettabili e si inseriscono in un quadro ancora più ampio di questioni irrisolte, come la mancata attuazione della previdenza dedicata. È necessario un intervento immediato del Governo – conclude il Segretario – affinché venga applicato celermente il taglio del cuneo fiscale, aggiornato il cedolino stipendiale e che, tenendo conto del finanziamento programmato per i prossimi tre rinnovi contrattuali, vengano aperte le trattative per il rinnovo del contratto e il tavolo della previdenza dedicata. Solo così sarà possibile contrastare e recuperare gli effetti dell’inflazione sulle buste paga sempre più povere dei lavoratori con le stellette.”
