21 Novembre 2024

Contratto Forze Armate: Proseguono i Lavori

Il 20 novembre scorso si è tenuto il nono incontro tecnico presso il Dipartimento della Funzione Pubblica nell’ambito della procedura negoziale 2022/2024. Questo incontro segna un ulteriore passo avanti nei lavori di contrattazione, con la parte fissa e continuativa ormai cristallizzata sul 90% delle risorse disponibili per il rinnovo.

L’attenzione del tavolo negoziale si sta concentrando attualmente sulla finalizzazione della tabella riguardante la componente economica accessoria e normativa. Tale componente è attualmente finanziata utilizzando il restante 10% delle risorse disponibili.

Il SAM ha fatto emergere la necessità di portare all’attenzione  del tavolo una chiara e trasparente suddivisione delle risorse per ciascuna Forza Armata. Questa esigenza è cruciale per assicurare che ogni forza armata riceva le risorse necessarie per valorizzare le proprie peculiarità.

In attesa del tavolo tecnico sugli straordinari con l’obiettivo di arrivare ad una suddivisone dei fondi ed anche alla possibilità di pagare gli straordinari negli esercizi successivi, il SAM ha accolto con favore alcune misure che mirano a introdurre un’indennità per i servizi notturni, cumulabile con altri istituti come il recupero o il CFG  rivalutato.  Tale misura permette di concentrare le forze, sempre considerando le sole risorse attuali,  sul cercare di avvicinarci il più possibile allo straordinario pieno sui servizi armanti, fino ad arrivare a un superamento del regime forfettario, anche con le risorse aggiuntive recuperabili con fondi già assegnati sulla specificità dal 2025.

Attualmente in merito abbiamo un CFG rivalutato a 45€ e un’indennità di servizio notturno  di nuova istituzione  di 15€. Mancherebbero 20€ per raggiungere un compenso non inferiore a 80€ lordi, che di fatto  concretizza il superamento del regime forfettario. Un obbiettivo ambizioso, considerando le risorse disponibili ma che non ci spaventa.

Il SAM ha sottolineato, come fatto allo scorso incontro,  l’importanza dell’adeguamento del contingente IEDD, al fine di riconoscere il diritto all’indennità anche per il personale attualmente escluso. Come altresì importante l‘istituzione dell’indennità per gli artificieri di reparto. Allo stesso tempo, ha ribadito la necessità di affrontare le sperequazioni in termini di indennità specifiche accessorie. Nel merito non possiamo dimenticare: i comandanti di squadra, i conduttori con specifiche responsabilità, gli istruttori (come mcm, torre scafo, scuola guida), gli assistenti militari alle piste da sci, il meteomont e l’alta rappresentanza.

Sul piano normativo, il SAM ha espresso apprezzamento per alcune proposte presenti nella bozza tra cui:

–  le modifiche apportate alla Licenza solidale, dove ha richiesto l’inclusione delle coppie di fatto;
–  l’esonero, a domanda, dal servizio notturno per le situazioni monoparentali, inclusa la possibilità per il genitore unico affidatario e il genitore collocatario in caso di affidamento condiviso, attualmente attestato  dodici anni,  con l’obiettivo di estendere questo diritto fino al compimento del quattordicesimo anno del minore;
–  l’innalzamento a dodici anni della licenza straordinaria per congedo parentale.

È stata avanzata la richiesta di superare, ove possibile  in via amministrativa, alcuni problemi persistenti, tra cui:

– l’eliminazione della casistica stipendio a zero al conguaglio fiscale a febbraio;
– una disciplina univoca e standardizzata sul  sacchetto viveri,  utilizzabile solo in particolari  attività addestrative/operative;
l’esonero dai servizi notturni nella fattispecie di chi si occupa di un disabile  in rifermento all’art. 3 co. 1, legge 104;
– il riconoscimento del  pasto meridiano  per il personale in attività di servizio isolato inferiore a 8 ore.

Continua serrata la  procedura negoziale 2022/2024 del Comparto Difesa e Sicurezza al fine di riconoscere l’aumento ai colleghi.

In foto la delegazione del SAM guidata dal Segretario Generale Antonino Duca, accompagnato dai Segretari Regionali FVG e Lazio, Leonardo Esposito e Vincenzo Torchia.

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