Si è svolto lo scorso giovedì 6 febbraio, presso la caserma “Oreste Salomone” un primo “board” tra le Associazioni Sindacali rappresentative e il COMFOP NORD.
L’incontro, presieduto dal Comandante, il Generale di Corpo d’Armata Maurizio Riccò, ha visto la partecipazione del Sindacato Autonomo dei Militari con una delegazione guidata dal Segretario Generale Aggiunto Giorgio Masala, accompagnato dal Segretario per il Friuli Venezia Giulia Leonardo Esposito e dal Segretario per il Veneto Alessandro Farina.
“Il SAM ha la sua forza nell’area territoriale di competenza di questo Comando con circa il 40% dei propri associati” – ha dichiarato Giorgio Masala, Segretario Generale Aggiunto del SAM – “In un costante rapporto face to face, nel limite del quadro normativo, cerchiamo di risolvere i piccoli problemi in ambito Reparto, interessando questo Alto Comando per soddisfare le esigenze legate alle infrastrutture e non solo.”
Alloggi e problematiche connesse alle infrastrutture sono stati i temi principali del rapporto che la delegazione ha portato all’attenzione del Comandante di COMFOP N.
Nel corso dell’incontro, sono state esaminate tutte quelle questioni che hanno visto in prima linea le nostre segreterie regionali Friuli e Veneto, relative a interventi mirati nelle caserme di Maniago e presso la Polveriera di Serle, oltre al recupero degli alloggi ex INCIS assegnati al personale militare presso la sede di Belluno, dai quali si rischiava di perdere l’assegnazione a favore di altre categorie del Pubblico Impiego.
Si è discusso dell’importanza di un welfare territoriale adeguato alla specificità militare. In primis, si cercherà di migliorare l’accordo per il trasporto pubblico gratuito nelle regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, e sono stati anticipati i prossimi interventi regionali di cui beneficerà il personale militare in servizio nella Regione Friuli Venezia Giulia, grazie al lavoro fatto dal SAM.
È stata sottolineata, inoltre, l’importanza di trovare ogni soluzione per i colleghi in servizio presso l’isola di Sant’Andrea.
Infine, ma non meno importante, sono stati portati all’attenzione alcuni spunti relativi alla sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare per quanto concerne l’operazione “Strade Sicure” in riferimento ai mezzi tattici.
“Il tema del caro vita è centrale per un welfare adeguato alla specificità militare. – conclude Masala- Questi incontri sono il collante che accresce le relazioni sindacali in un’area territoriale come quella del COMFOP, dove le nostre segreterie regionali, guidate da Esposito e Farina, lavorano ogni giorno per il bene del personale in un’area che necessita della giusta attenzione.”
