Il RAGEP, al fine di assicurare una sempre più accurata opera di sensibilizzazione nei confronti del personale della Forza Armata con riferimento ad argomenti di particolare attualità, ha ritenuto opportuno condividere, la decisione adottata dalla Suprema Corte di Cassazione in ordine alla responsabilità del conducente di un veicolo per la morte del passeggero seduto sul sedile posteriore e privo di cintura di sicurezza.
Nello specifico, la Suprema Corte di Cassazione ha evidenziato che “il conducente del veicolo, (…) è tenuto, in base alle regole della comune diligenza e prudenza, ad esigere che il passeggero indossi la cintura di sicurezza e, in caso di sua renitenza, anche a rifiutarne il trasporto e ad omettere l’intrapresa marcia. Tale obbligo grava sul conducente anche nel caso in cui il veicolo sia sprovvisto di allarmi acustici atti a segnalare il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza”.
Nella sezione dedicata del sito la scheda sinottica (INCIDENTISTICA STRADALE).