Da qualche settimana arrivano richieste di chiarimento sulla gratuità dell’alloggio per il personale in ferma quadriennale. In qualche caso il SAM ha dovuto prendere misure per tutelare alcuni iscritti, al fine recuperare somme non dovute per il canone dell’alloggio.
Fermo restando la risposta positiva della linea di Comando a dimostrazione che quando si rispettano i ruoli reciproci si ottiene sempre un risultato (la squadra è una!), non abbiamo potuto notare che la stratificazione di circolari può causare confusione. Eppure rispondendo a quattro semplici domande si può chiarire ogni dubbio sull’argomento.
1. Qual è la norma che disciplina la gratuità dell’alloggio per il personale in ferma quadriennale e temporanea?
Secondo l‘art. 1792 del COM, la mensa e gli alloggi collettivi di servizio sono gratuiti per tutti i volontari in ferma prefissata.
2. Gli alloggi gratuiti dell’art. 1792 del COM sono gli stessi cd alloggi “ASC“?
No, gli alloggi “ASC” sono disciplinati dall’art. 279 del COM e destinati a ufficiali, sottufficiali e volontari in servizio permanente.
3. Un volontario in ferma prefissata quadriennale può accedere ad alloggi “ASC”?
L’art. 317 del TUOM non contempla il personale in ferma prefissata. Tuttavia, come talaltro sottolineato anche dalla direttiva 1039 (ex 2938), fermo restando la priorità da riconoscere al personale che ha effettivamente titolo alla concessione, a titolo oneroso, il Comandante può autorizzare la concessione.
4. Quando un volontario in ferma prefissata quadriennale deve pagare il canone dell’alloggio?
Deve pagare il canone dell’alloggio solo se usufruisce degli alloggi “ASC”, con tutte le relative disposizioni normative sulla concessione che comporta l’utilizzo di tali alloggi.
Per qualsiasi dubbio sull’argomento il SAM è a disposizione. Scriveteci o contattate le nostre segreterie sul territorio
