Ad oltre un anno dall’entrata in vigore del nuovo contratto, il provvedimento che doveva individuare le 187 posizioni degli operatori aventi diritto, dell’indennità cd “artificieri” tarda ad arrivare.
Tenendo le distanze da chi cerca di disinformare il personale, ricordiamo che il predetto beneficio deve essere corrisposto al personale militare in possesso della qualifica IEDD,CMD,EOD:
– effettivamente impiegato in posizione organica per la quale è richiesta una delle qualifiche
– in servizio, in qualità di istruttore, presso il Centro di Eccellenza Counter IED;
nella misura mensile di euro 100,00.
Questo ritardo ha creato una momentanea difformità tra operatori EOD/CMD/IEDD in quanto:
– diversi reparti del Genio hanno provveduto a corrispondere l’indennità già dal mese di giugno;
– altri reparti attendono il provvedimento;
– altri ancora sembrerebbero aver riconosciuto l’indennità a chi, allo stato attuale, non avrebbe i requisiti e che probabilmente si troverà, suo malgrado, a dover restituire le somme erroneamente percepite.
Per quanto esposto, risulta evidente la necessità di un rapido intervento da parte dello Stato Maggiore per uniformare, a livello nazionale, la situazione in oggetto e per evitare che talune associazioni sindacali continuino a raccontare inesattezze sull’argomento, disinformando il personale ed innescando evitabili malumori.
Inoltre, solo dopo tale provvedimento, il SAM potrà capire come contribuire, di fatto, ad aumentare la platea degli aventi diritto, inserendo in primis tutti gli operatori con qualifica EOD/CMD/IEDD in corso di validità non inquadrati organicamente nei plotoni Eod.