Nella giornata di ieri, 07 maggio 2024, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Gen. C.A. Carmine Masiello, ha incontrato per la prima volta durante il suo mandato i rappresentanti delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra i Militari.
Durante l’incontro, al quale hanno partecipato il Segretario Generale Antonino DUCA e il Presidente Carmine Mazzarella, il S.A.M. ha presentato i suoi obiettivi strategici che si articolano sostanzialmente su due direttrici principali: il miglioramento dei contenuti giuridici ed economici “specifici” e il contributo al miglioramento del benessere organizzativo. Su di un piano cd. tattico, ossia alla quotidianità dei soldati nelle caserme, il S.A.M ha richiesto una supervisione accurata, soprattutto per quanto riguarda le questioni riguardanti gli alloggi e il vitto in attività sul territorio nazionale. Infine, è stato affrontato il tema della attuale procedura negoziale, dove ha ribadito l’importanza al rispetto dell’addendum e degli impegni assunti da tutte le componenti coinvolte nella precedente trattativa, sottolineando l’importanza di una giusta ripartizione delle risorse, di un serrato confronto su lavoro straordinario e compensi forfettari: “un’ora di lavoro non può essere valutata poco più di 3€“.
Il Capo di SME, sia nelle premesse che nelle risposte, ha enfatizzato il ruolo fondamentale della componente umana dell’Esercito e l’importanza di una collaborazione reciproca, leale e sinergica tra lo Stato Maggiore e le Associazioni professionali a carattere sindacale militare per migliorare le condizioni e il benessere del personale, nel rispetto delle regole e delle prerogative previste dalla legge.
(Foto sito: esercito.difesa.it)