Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM recante la riduzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali al personale delle Forze di polizia e delle Forze armate, ai sensi dell’articolo 45, comma 2, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95 per l’anno 2023.
Il beneficio fiscale, nato con il riordino delle carriere del 2017 per redditi sotto i 28000 euro, come è noto, ha ampliato la platea degli aventi diritto fino i 28.974 euro. Per quest’anno, come tra l’alto richiesto dal SAM, amplia ulteriormente la platea, attestando il limite del reddito per veder riconosciuto il beneficio a 30.208 euro.
Nello specifico, ha diritto al beneficio fiscale in questione, il personale in costanza di servizio nel 2023 che ha percepito, come detto, un reddito da lavoro dipendente riferito all’anno 2022, non superiore a euro 30.208.
Saranno 90.397 le unità di personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare che beneficeranno, verosimilmente nel febbraio prossimo (nel c.d. “Conguaglio”), di uno sgravio fiscale fino a euro 571.
Seguiranno aggiornamenti sull’argomento.
Il SAM continuerà a richiedere fondi affinché il combinato disposto normativo in questione possa essere incrementato nelle risorse e nella platea degli aventi diritto per il prossimo anno.
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