27 Luglio 2023

CONGEDO PARENTALE ALL’80% NON APPLICABILE AL PERSONALE MILITARE: IL SAM SCRIVE AL MINISTRO DELLA DIFESA

Il SAM, congiuntamente alla “Rete Sindacale Militare”,  scrive al Ministro della Difesa in merito al mancato riconoscimento del beneficio previsto dall’art. 1, comma 359, L. n. 197 del 2022, che modifica l’articolo 34 del D.lgs. n.151 del 2001 ossia  il c.d. congedo parentale fruito all’80% dello stipendio.

Infatti, sono giunte alle OOSS componenti della “Rete Sindacale Militare”, notizie per il quale parrebbe che, da interpretazioni e non meglio specificati quesiti presentati ad organismi aventi precipua natura contabile, è emersa un interpretazione di non applicabilità per il personale militare del beneficio in questione.

Tale tesi, viene giustifica attraverso un precedente orientamento del Dipartimento della Funzione Pubblica in quanto il personale militare sarebbe già in possesso di un presunto “trattamento più favorevole”.

L’assunto in questione risulta in contrasto con l’art. 1493 D. Lgss 15 marzo 2010, n. 66 (COM) che estende l’applicazione della normativa in materia di maternità e paternità a tutto il personale delle Forze Armate e Forze di Polizia.

A conferma di ciò, PERSOMIL, con lett.  M_D AB05933 REG2023 0332943 del 06 giugno 2023, ha esteso il beneficio nella novellata “Guida Tecnica in materia di licenze, permessi e riposi in godimento al personale militare”. Quest’ultima, nell’allegato specchietto riepilogativo (Allegato “B”),  dispone che “… una delle mensilità fruite entro il sesto anno di vita del figlio, viene indennizzata all’80% (in luogo del 30%), limitatamente ad uno dei due genitori.”

Pertanto abbiamo richiesto un intervento del Ministro della Difesa in quanto un esclusione ingiustificatamente confermata militari, porterebbe ad un trattamento discriminatorio e minerebbe l’uguaglianza sostanziale dei lavoratori/genitori già ribadita dal Codice.

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